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Messaggio importante da società e tecnico alla squadra. 10 giornate per capire chi è da Inter

Andrea Della Sala Redattore 
Il tecnico non vuole una squadra appagata per lo scudetto ma chiederà di alzare ancora l'asticella in questo finale di stagione

Ora toccherà rialzarsi subito. C'è un obiettivo importante da conquistare, la strada è tracciata ma vanno percorsi gli ultimi chilometri. Anche perché lo scudetto è l'obiettivo dichiarato dall'inizio della stagione. E ora che è davvero molto vicino non bisogna togliere il piede dall'acceleratore.

"Questo il messaggio che sia la società sia l’allenatore hanno voluto trasmettere alla squadra in queste ore. Inzaghi l’ha fatto a caldo e si è ripetuto anche ieri al rientro ad Appiano: la squadra deve sapersi rialzare, deve essere orgogliosa del cammino stagionale. Ma non deve sentirsi appagata per uno scudetto già nelle sue mani. A Madrid non tutto ha funzionato, in questo senso", spiega La Gazzetta dello Sport.

"La crescita di squadra passa da questi particolari. Ed è una crescita che coinvolge tutti, soprattutto sull’aspetto mentale. Ecco allora che le prossime 10 giornate di campionato, al netto di uno scudetto che non sfuggirà, serviranno anche a capire chi è in grado di reggere sul livello dell’attenzione e su chi no. La delusione, in fondo, si supera lavorando sui propri limiti. L’Inter è dentro una stagione che sta regalando lo scudetto della seconda stella. Ma è giusto che Zhang e la società mantenga alta l’asticella delle aspettative. Così ragione un club vincente", aggiunge Gazzetta.



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