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Mikel, addio Chelsea per punizione? “Non chiedo scusa, a gennaio vedremo”

LONDON, ENGLAND - MARCH 05: John Mikel Obi of Chelsea reacts during the Barclays Premier League match between Chelsea and Stoke City at Stamford Bridge on March 5, 2016 in London, England.  (Photo by Clive Mason/Getty Images)

Obi Mikel è pronto a lasciare il Chelsea. Conte lo ha punito per aver accettato di andare alle Olimpiadi di Rio con la Nigeria, ma lui non pensa alle scuse

Dario Di Noi

Dopo dieci stagioni in blue, a 29 anni Obi Mikel è pronto a lasciare il Chelsea. L’addio alla squadra della sua carriera è vicino, e il motivo è ben preciso: pare che Antonio Conte lo abbia punito e relegato ai margini della rosa per aver accettato di giocare le Olimpiadi di Rio.

Una scelta di cui Mikel non si è affatto pentito: "Nella mia vita non sono mai stato un ragazzo che chiede scusa, e non sono mai sfuggito alle mie responsabilità. Sì, forse la gente dirà che l'allenatore si è arrabbiato perché sono partito per andare alle Olimpiadi, e perchè non ho partecipato al ritiro pre stagionale del team. Però non voglio porgere queste scuse. Devo continuare ad allenarmi duramente e fare in modo che il manager cambi idea. Altrimenti, vedremo quello che succederà nel mese di gennaio. E comunque no, non avrei mai cambiato la mia medaglia di bronzo olimpica per un posto in squadra nel Chelsea. Non ho il minimo rimpianto per essere andato a Rio. Non scambierò mai la mia medaglia con nulla".

(Sun)