- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Getty Images
Promossa la direzione di gara dell’arbitro Daniele Doveri nel derby: voto 7 per il Corriere dello Sport. E sufficienza anche per il Var Massimiliano Irrati, da 6 per il quotidiano. Questa l’analisi del CorSport sulla prova del fischietto nel derby finito 1-1 ieri tra Milan e Inter.
“Finalmente una partita diretta come si conviene ad un arbitro di serie A (internazionale fino al 31 dicembre, che senso ha destituirlo per mettere uno fra Chiffi e Pairetto, non si capisce. Misteri AIA). Molto bravo il romano (di Roma1) Daniele Doveri, le uniche difficoltà le ha avute... fisiche (visto fare stretching alla gamba sinistra e sciogliersi i muscoli ad inizio ripresa), per il resto è stato quasi perfetto. Corretti i due rigori, dati con sicurezza in campo, giuste le altre due valutazioni in area dell’Inter nel finale di una partita sempre in bilico e dunque - arbitralmente parlando - mai finita davvero. La chiude con 27 falli fischiati e un giallo.
Due rigori assegnati, una riflessione in più sul primo: Kessie va a contatto (spalla contro spalla) con Dzeko, poi Çalhanoglu gli mette la gamba destra davanti, ma non sembra ostacolarlo, infatti è il centrocampista rossonero che mette la sua gamba sinistra fra quelle dell’avversario. VAR fuori gioco comunque. Sul secondo, Ballo-Touré tocca il pallone, che però resta nella disponibilità di Darmian anche perché il contatto falloso arriva subito dopo. Cross di Rebic, Correa con il braccio destro al corpo; Saelemaekers lancia verso l’area dell’Inter, pallone sil braccio sinistro di Çalhanoglu: in entrambi i casi, non è rigore”, si legge.
© RIPRODUZIONE RISERVATA