Milik: “Futuro? Non voglio sapere nulla, tutto dopo Euro 2016. Nomi di club? La metà…”

Arkadiusz Milik, gioiello dell'Ajax e della nazionale polacca, rappresenta uno dei talenti più attesi in assoluto alla kermesse francese di Euro 2016. Lo aspettano i tifosi della Polonia e pure i numerosi club che, da tempo, hanno messo gli occhi su di lui: alla sua età (classe '94) la sua bravura ingolosisce mezza Europa, compresa l'Inter. Nonostante l'amarezza di aver perso il titolo in Olanda all'ultima giornata (in favore del PSV), Milik è già proiettato verso l'Europeo.

Di questo e del suo futuro, il ragazzo ha parlato in una lunga intervista a Pilka Nozna, quotidiano polacco. Ecco gli stralci più interessanti.

La stampa dice che si sono interessati a te i seguenti club: Arsenal, Liverpool, Leicester, Everton, Inter, Juventus, Bayern Monaco, Lazio, Olympique Marsiglia e, nome più recente, Siviglia. Quali nomi confermi?

"Ho letto questi titoli sul Siviglia che avrebbe messo gli occhi su di me. Ma la metà dei nomi che mi avete elencato qui, è la prima volta che li sento, se parliamo di un accostamento al mio profilo ovviamente"

L’altra metà  invece, quella di cui avevi sentito parlare, ti gira in testa?

"No, non a me. Al momento non me ne interesso, sono completamente disinteressato. Ho chiesto al direttore di non informarmi su eventuali proposte da altri club fino al termine degli Europei in Francia. L’ho informato che non voglio affatto sentire queste voci. Perché? Perché non voglio prendere alcuna decisione, non voglio che una minima cosa possa finire in un angolo della mia testa, non voglio distogliere l’attenzione dalle cose importanti. Prima, la cosa importante era il finale di stagione in Olanda, ora è l’Europeo".

Davvero non c’è nulla che ti possa muovere da questa posizione?

“Non mi muovo. Molto tempo fa ho deciso di non leggere nulla, sia fra i commenti alle mie prestazioni che fra le voci di mercato che mi accostano. Ciò che mi muove è crescere ed essere ogni giorno un giocatore migliore, e non quello che qualcuno scrive. Perché avere uno stress in più? Mi basta che sia il mio allenatore a valutarmi e a darmi una pagella. Ho letto più articoli su di me, ho la coscienza pulita. Ed è la cosa più importante"

Che pensi però del Siviglia?

"E’ una bella squadra, che gioca in un campionato fantastico"

Ci puoi dire se c’è un campionato che sogni?

"Beh…quello spagnolo. Non c'è niente da nascondere. Io sono un grande fan non solo del calcio spagnolo, ma della Spagna come paese in generale. Amo la cucina locale, il tempo, la lingua. Soprattutto la lingua mi piace molto. Una volta ho avuto dei compagni di spogliatoio che comunicavano in spagnolo e mi sono innamorato di questo linguaggio. Ma, in ogni caso, devo subito sottolineare che questo tipo di cose non incideranno sulle scelte future per il mio nuovo club. Sono un professionista e sarò guidato da prospettive legate allo sport, non a queste cose. Ad oggi non voglio nemmeno ammettere che da bambino sono stato tifoso di un club straniero X. Cosa accadrebbe se poi sarà il club Y a propormi un futuro migliore, e ai fan del club X questo non piacesse? Sulla Spagna dico solo che è vero, è difficile trovare un posto migliore della Liga come prospettiva di calcio".

L’Ajax può chiedere tanti soldi per me?

"Non mi interessa. Non ne ho idea. Con il direttore sportivo del club non c’è stata alcuna conversazione su questo e nemmeno sul mio futuro. Ho notato che ci sono sempre più persone interessate a me, ma io non sono ancora una stella. Anche se non leggo articoli su di me, come detto, so che ce ne sono sempre di più su di me. Inoltre, faccio diverse interviste, che aumentano col tempo. I giornalisti olandesi mi fanno tante domande, ma io non mi faccio impressionare. Non cado nell’auto-ammirazione".

Voglia di giocare la Champions?

"Non torno sull’argomento del mio futuro. Dopo Euro 2016 avrò due settimane di riposo e mi prenderò cura di risolvere tali questione".

(Pilka Nozna)