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Milito: “Interisti, non smetterò mai di ringraziarvi. Vogliamo il derby. Tevez…”

Daniele Mari

“Al di là dei due gol al Parma, mi sentivo contento già prima perché stavo piano piano ritrovando la forma migliore e avevo chiuso il 2011 abbastanza bene a livello fisico“: sono parole di Diego Milito, in un’intervista...

"Al di là dei due gol al Parma, mi sentivo contento già prima perché stavo piano piano ritrovando la forma migliore e avevo chiuso il 2011 abbastanza bene a livello fisico": sono parole di Diego Milito, in un'intervista esclusiva rilasciata ad Al Jazeera che trasmetterà in diretta il derby di Milano e dedicherà un grande speciale a uno dei suoi annunciati protagonistici.

"Dico questo, ma sono comunque consapevole, ovviamente, di quanto siano fondamentali i gol nel calcio, soprattutto per un attaccante. Quello che intendevo, però, è che adesso si parla di un mio risveglio, però io mi sentivo bene già prima. Comunque spero e mi auguro di continuare a segnare, perché servono i gol per vincere le gare", sottolinea il Principe, che poi parla del suo periodo di digiuno, spiegando che "ho cercato di rimanere sereno, ho lavorato tanto, soprattutto fisicamente. Ho lavorato tantissimo e adesso sono tranquillo: il fatto di giocare con continuità è stato ovviamente importante".

Di fronte a un Milito ritrovato, il cronista di Al Jazeera si interroga quindi sull'opportunità di un arrivo come quello di Carlitos Tevez: "Queste sono cose che valuta la società - spiega l'attaccante nerazzurro -, io non faccio altro che essere a disposizione, come sempre, della squadra e dell'allenatore, cercando di dare il meglio".

Si parla poi del derby di domenica sera: "Sono pronto - dichiara Milito -, è una partita bellissima da giocare, ci auguriamo di fare una grande gara e di vincerla. Cosa promettiamo ai tifosi? I tifosi sanno che noi scendiamo in campo sempre dando il massimo e sarà così anche nel derby. Sappiamo che i tifosi ci tengono tanto a questa gara ma tanto ci teniamo anche noi: ci stiamo allenando bene e, ripeto, speriamo di fare una grande partita".

Vincendo il derby, si potrebbe tornare a parlare di un'Inter in lotta per lo scudetto? "Noi ancora siamo lontani dalla testa della classifica e quindi pensiamo solo partita dopo partita. Sappiamo che quella di domenica è una gara importante per quello che significa e anche a livello di classifica, perché potremmo accorciare un po' le distanze, ma ora siamo ancora lontani, dobbiamo solo pensare a vincere il derby, che ci potrebbe dare davvero tantissimo morale. Noi cercheremo di continuare così, se poi saremo vicini cercheremo fino alla fine di lottare per questo traguardo, ma per ora dobbiamo pensare gara dopo gara".

A Milito viene poi chiesto quali, secondo lui, possano essere le debolezze del Milan: "Quella rossonera è una grande squadra, ma come tutte le squadre può avere dei punti deboli di cui approfittare - risponde senza specificare altro l'attaccante -. Però è una grande squadra, in salute, con grandi campioni, sarà una gara difficile".

All'attaccante nerazzurro, infine, viene chiesto se quando l'Inter è stata in crisi lui abbia mai pensato di lasciare la squadra: "No, mai, nel calcio succedono queste cose, non è che si può stare sempre al massimo livello. Le cose succedono, gli infortuni succedono e magari ti lasciano un po' indietro e allora poi devi rincorrere, ma io sono stato sempre sereno e questo per tutto l'affetto che mi hanno dato, a livello societario ma anche i tifosi nerazzurri, che mi hanno sempre sostenuto, aiutandomi a lottare per raggiungere la miglior condizione. Non smetterò mai di ringraziarli".