Milito: “Non meritavamo di perdere. Addio a giugno? Ora penso…”

E’ il Principe Milito, nel giorno del rientro e dell’attesissimo ritorno in campo dopo mesi, a metterci la faccia tra i giocatori nerazzurri dopo la brutta sconfitta patita all’Olimpico contro la Lazio: “Innanzitutto siamo...

E' il Principe Milito, nel giorno del rientro e dell'attesissimo ritorno in campo dopo mesi, a metterci la faccia tra i giocatori nerazzurri dopo la brutta sconfitta patita all'Olimpico contro la Lazio: "Innanzitutto siamo amareggiati per il risultato, non meritavamo di perdere ma il calcio è cosi, ha deciso la partita un campione come Klose. Questa squadra però è viva, speriamo di tornare a vincere già dalla prossima partita. In questo periodo gli episodi non girano a nostro favore, è evidente, non ci hanno dato nessun rigore a favore in campionato e questa non può non essere strana come cosa: anche oggi ce n’era uno abbastanza evidente su Rolando ma non ci è stato concesso nemmeno stavolta, purtroppo è così, ma bisogna andare avnti. Sto bene, sono contento per il rientro, mi manca un po’ il ritmo partita ma sicuramente nei prossimi impegno, venendo schierato in campo, riuscirò a recuperare rapidamento il ritmo. Per il mercato dovete chiedere ai nostri dirigenti, noi faremosicuramente  il massimo per portare l’Inter in alto: non bisogna mollare, faremo di tutti per allenarci al massimo e cercare di centrare un obiettivo importante per la società e per tutti quanti. Addio a giugno? Ora non penso al futuro, mi godo solo il momento di giocare: mi è mancato tanto il campo, e per questo non pensoassolutamente al futuro e a cosa farò a giugno, ora penso solo a giocare. Nostalgia di Moratti normale, è una persona speciale per noi e per tutto il popolo interista, ci è sempre comunque molto vicino. Thohir l’abbiamo conosciuto in un paio di occasioni, è molto carico e voglioso di fare tanto per questa società. Che sia lontano in Indonesia o che stia a Milano non fa differenza come pensate voi. Obiettivo personale per quest'anno? Stare bene fiscamene, davvero,t e poter giocare il più possibile per raggiungere un traguardo importante: è questo quello che mi auguro per il futuro".