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Miranda e Neymar, Gimenez e Muslera: top e flop del Mondiale delle sorprese

Gianni Pampinella

Abbiamo analizzato le 8 squadre che sono arrivate ai quarti di finale, scegliendo un top e un flop per squadra

Kilyan Mbappé, Luka Modric, Harry Kane. Cos'hanno in comune questi tre giocatori? Nel Mondiale delle sorprese, in cui sembra non esserci una logica (e forse è una di quelle peculiarità che fanno del calcio uno degli sport più belli al mondo), questi tre giocatori stanno guidando le loro rispettive nazionali alla vittoria finale, la gloria eterna. Ma non sono i soli giocatori che in questo Mondiale hanno conquistato in questi giorni le copertine dei giornali. Abbiamo analizzato le 8 squadre che sono arrivate ai quarti di finale, scegliendo un top e un flop per squadra.

TOP

JOAO MIRANDA

 

Il difensore dell'Inter si conferma uno dei migliori difensori in circolazione, nonostante l'età non sia più quella di un ragazzino. Dopo un finale in crescendo con la maglia nerazzurra, il difensore è stato il migliore del Brasile, rendendo la difesa brasiliana una roccaforte ceduta solo sotto i colpi dei terribili ragazzi del Belgio.

FLOP

NEYMAR

 

Doveva essere il Mondiale di Neymar, quello della consacrazione definitiva. Invece il brasiliano si è reso protagonista di alcune simulazioni che gli hanno attirato critiche feroci. Il più deludente del Brasile e forse del Mondiale insieme a Messi.