Ognuno ha la sua storia. E il bello del calcio è che riesce ad essere riscattato, sogni realizzati, promesse mantenute, come quella che Miranda ha fatto alla mamma quando era bambino, dopo aver perso suo fratello. Del grave lutto che ha segnato la sua vita, il brasiliano ha parlato al sito ufficiale della Nazionale brasiliana. E ha spiegato: «Mio fratello mi ha sempre aiutato con tutto, era il suo lo stipendio più alto in famiglia, manteneva la famiglia e per noi la sua scomparsa è stata un duro colpo. Ricordo come se fosse oggi che dissi a mia madre: 'Tranquilla, mamma, diventerò un calciatore professionista e ti aiuterò'».
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Miranda racconta la sua storia: “Gioco a calcio per mantenere una promessa”
Il difensore nerazzurro ha spiegato di aver deciso che avrebbe fatto il calciatore quando è scomparso suo fratello
UN SOGNO REALIZZATO - Ed è diventato difensore non a caso, era anche lui un bravo difensore, ma aveva rinunciato al suo sogno di fare il calciatore proprio per aiutare la sua famiglia con la concretezza di uno stipendio sicuro: «Mia mamma risparmiava i soldi ogni mese per costruire la casa e la prima cosa che ho fatto con lo stipendio da giocatore è stato proprio aiutarla con la casa. E ho comprato casa per ogni fratello, ho reso stabili le condizioni economiche della mia famiglia e questo non ha prezzo. Tutto ha iniziato quando ho perso mio fratello, mi sono concentrato sulla promessa che ho fatto a mia mamma».
PER VINCERE - E il difensore dell'Inter ha anche aggiunto: «Se vinceremo la Copa America la dedicherò a mio fratello, alla mia famiglia che è sempre stata dalla mia parte e mi ha supportato nei momenti difficili del passato e poi anche per mia moglie e i miei due figli, Sarah e l'altro figlio in arrivo. Se vinco la Copa sarà per coronare lo straordinario momento che sto vivendo».
(Fonte: cbf.com.br)
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