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Mistero Mazzarri: Moratti resta sul vago. In realtà …

Riccardo Fusato

“La voce su Mazzarri che ha firmato non è vera, si è sparsa ma non è vera”. Ha esordito così Massimo Moratti, intercettato dai giornalisti, tra cui noi di Fcinter1908.it, alla mostra su Helenio Herrera. Secondo la Gazzetta dello...

"La voce su Mazzarri che ha firmato non è vera, si è sparsa ma non è vera". Ha esordito così Massimo Moratti, intercettato dai giornalisti, tra cui noi di Fcinter1908.it, alla mostra su Helenio Herrera.

Secondo la Gazzetta dello Sport però, la situazione sarebbe ben diversa. Secondo persone molto vicine al numero uno nerazzurro, lui stesso avrebbe assistito direttamente alla firma che il nuovo allenatore dell'Inter avrebbe apposto su un contratto biennale da 3,5 milioni a stagione. Moratti infatti sarebbe passato da Roma di rientro dal viaggio a Londra, dove martedì pomeriggio l'avevano portato impegni legati alla Saras. La firma sarebbe avvenuta nello studio dell'avvocato Beppe Bozzo, che cura appunto gli interessi di Mazzarri.

Trattativa non facile quella dell'ex allenatore del Napoli, complicata anche dal fatto che, il nuovo allenatore si porterà dietro almeno sette collaboratori: Giuseppe Pondrelli, il preparatore atletico (coadiuvato da Corrado Saccone) che ha il merito di avere portato il Napoli ad essere la squadra che in questa stagione ha avuto il minor numero di infortuni. Con loro e Mazzarri, arriveranno a Milano il viceallenatore Nicolò Frustalupi, il preparatore dei portieri Nunzio Papale, l'osservatore Claudio Nitti, il collaboratore tecnico Luca Vigiani ed Enzo Concina, responsabile del recupero degli infortunati.

Si aspetta dunque l'ufficialità dell'accordo anche se prima andrà sistemato l'addio a Stramaccioni