Le parole del calciatore armeno a DAZN a pochi giorni dall'inizio del nuovo campionato
«Lo metto tra i primi due titoli vinti, non il primo perché ho vinto anche l'Europa League e la Conference, lo scudetto è uno dei primi due. Sono state grandi emozioni perché veramente è stato il mio primo scudetto in Europa e specialmente con l'Inter: ventesimo scudetto a seconda stella. Che significa una cosa grande per quello sono stato felicissimo e molto orgoglioso di essere parte di questa di questo progetto e di questa famiglia». Henrikh Mkhitaryan ha parlato così ai microfoni di DAZN per commentare l'inizio del nuovo campionato. Si è riferito allo scudetto vinto dai nerazzurri nella scorsa stagione e ha parlato anche dei nuovi acquisti del club nerazzurro.
-Obiettivi?
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Veramente che l'anno scorso abbiamo avuto tante soddisfazioni e anche questo anno non ci fermeremo vogliamo vincere il più possibile, ora vogliamo vincere trofei di nuovo per rendere felice i nostri tifosi e noi stessi perché è molto importante e perché sono i trofei che restano nella lista dei calciatori alla fine della carriera. Per quello gli obiettivi non sono cambiati, faremo il massimo per vincere dei trofei.
-Hai intenzione di chiudere la carriera all'Inter?
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Sarebbe bello finire la mia carriera all'Inter ma non dipende da me, ma dalla società, da come vedono le cose in futuro. Farò del mio meglio nel provare a rimanere nel calcio e nell'Inter più lungo possibile e vedremo. Andremo passo dopo passo e decideremo se fermarmi o continuare.
-Cosa pensi di Zielinski?
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Siamo felici di avere Zielinski come compagno e non come avversario perché è un calciatore fortissimo, che ci dà una grande mano, come ha fatto Frattesi che appena è arrivato all'Inter e entrando dalla panchina ha fatto la differenza e anche giocando da titolare ha dimostrato di poterlo essere. Decide il mister che non può far giocare 25 persone e ognuno fa il suo turno, avremo tante partite da giocare e ognuno avrà la possibilità di aiutare la squadra per dare una mano a noi e al mister. Secondo me è più tecnico, è bravissimo, non posso dire se mi somiglia o no, ma è meglio avere giocatori diversi per avere scelte diverse nelle partite che affronteremo. Avendo stesse caratteristiche non va bene, meglio avere giocatori che hanno caratteristiche diverse che uno che somiglia a me.