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Luciano Moggi, nel suo editoriale di TMW elogia l'Inter per le mosse di mercato finora fatte, ma non manca il solito commento sulla vicenda Palazzi e scudetto 2006:
"Al di là della parentesi Calciopoli, in cui la verità finalmente emersa non ha bisogno di ulteriori commenti, tanto è eloquente l'esposto presentato da Palazzi con tutte le responsabilità di chi si è sempre professato possessore di un'estraneità prontamente smentita dai fatti; l'inizio ufficiale delle trattative sta iniziando a regalarci i primi colpi ad effetto di un mercato che sta mantenendo le promesse che si erano prefigurate alle vigilia. Tanti colpi, magari nessuno fragoroso, ma sicuramente tutti interessanti soprattutto in prospettiva futura. In particolare, sto apprezzando la maniera di agire dell'Inter, che dopo aver preso il miglior allenatore disponibile sulla piazza, ha messo a segno due colpi che potrebbero fare epoca. Di Jonathan abbiamo già parlato in maniera sufficientemente dettagliata nei giorni scorsi. E' un esterno dalle qualità indiscutibili, che potrebbe avere un impatto immediato anche nel nostro torneo.Ricardo Alvarez, invece, è un talento che giudico come assolutamente straordinario. Nemeno da paragonarsi a quell'Erik Lamela che in questi giorni sta occupando le cronache dei principali media sportivi. Alvarez è un giocatore completo, dotato di tecnica cristallina e di un senso tattico inusuale per un interprete della sua età. Se si adattasse ai ritmi del nostro torneo potrebbe rappresentare la più bella sorpresa della prossima stagione. Agisce sia in attacco che a centrocampo, mantenendo la stessa efficacia e spruzzandola di giocate che incantano gli occhi. Grandissimo acquisto, già pronto per sostituire Sneijder.Su Lamela sono decisamente più scettico, e penso che la Roma stessa nutra le mie stesse perplessità. I giallorossi hanno Javier Pastore come obiettivo numero uno, e penso che al termine della sessione di mercato, l'argentino del Palermo finirà per riabbracciare il suo scopritore Walter Sabatini".
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