Mondiali, crolla la Serie A: 9 giocatori in meno agli ottavi. Quale sarà la squadra regina? I dati

L'incredibile eliminazione dell'Italia per mano della Svezia, è ancora una ferita aperta per i tifosi italiani. E allora che fare? Fare il tifo per la squadra che non ha i favori dei pronostici, o sostenere quei calciatori che giocano per la propria squadra del cuore. Guardando i numeri, al Mondiale del 2014 erano 45 i calciatori che giocavano in Serie A ad essere arrivati almeno agli ottavi , 9 in più rispetto al Mondiale in Russia. Per questa gallery abbiamo deciso di attenerci a dei criteri ben precisi: prendere in considerazione i giocatori che fino al 30 giugno militavano in una squadra del campionato italiano. Discorso a parte per Nikola Kalinic, convocato sì, ma rispedito a casa dopo appena una partita. Dicevamo che i giocatori del campionato italiano che hanno superato i gironi in questo Mondiale, sono 9 in meno rispetto a Brasile 2014. Non è semplice individuarne le cause, sicuramente l'appeal della Serie A è lungi dall'essere paragonato a quello della Premier o della Liga. Certo, anche alcune scelte, a volte davvero incomprensibili, dei vari c.t. non aiuta. Lasciare a casa il capocannoniere della Serie A, Mauro Icardi, col senno di poi non è stata proprio una grande idea da parte di Sampaoli. Ma quello del capitano nerazzurro è in buona compagnia, chiedere a Radja Nainggolan rimasto a casa a tifare i suoi compagni del Belgio.

BRASILE: Henrique (Napoli), Hernanes (Inter), Maicon (Roma)

CILE: Mauricio Isla (Juventus), Carlos Carmona (Atalanta), Arturo Vidal (Juventus), Mauricio Pinilla (Cagliari)

FRANCIA: Paul Pogba (Juventus)

GERMANIA: Miroslav Klose (Lazio), Shkodran Mustafi (Sampdoria)

OLANDA: Nigel De Jong (Milan)