Moratti: “Cantona era nostro, CR7 si poteva! Pirlo? Rimpianto perché…”

Altri aneddoti arrivano dal presidente onorario dell’Inter Massimo Moratti e da quanto ha raccontato ad un evento con l’esercito ripreso da Telelombardia e che FCINTER1908.IT vi sta riportando integralmente:  – Acquisto mancato,...

Altri aneddoti arrivano dal presidente onorario dell'Inter Massimo Moratti e da quanto ha raccontato ad un evento con l'esercito ripreso da Telelombardia e che FCINTER1908.IT vi sta riportando integralmente:

 - Acquisto mancato, acquisto fatto che l’ha delusa e chi non avrebbe voluto mai vendere

Più di uno eh. L’unico che dico sempre è Cantona, avremmo vinto subito lo scudetto l’anno dopo. L’avevamo già preso e poi lo abbiamo abbandonato per strada mentre arrivava da noi ma era già nostro, avevamo già l’accordo con lui. Cantona certamente ci avrebbe messo nella condizione di arrivare tra i primi con una certa facilità. Poi Ronaldo è arrivato dopo tre anni, quindi non è che abbiamo aspettato molto. Poi Ronaldo quello che gioca in Spagna che poteva essere un’opportunità, ma era giovane, costava tantissimo e poi da noi sono passati tanti bravissimi centravanti. C'era Ronaldo, poi c'era Ibrahimovic, ne avevamo 7.000. Se con lui magari insistevamo… poi magari andava da un’altra parte eh, per carità.

Dati via? Pirlo è il primo che mi viene in mente. Mi prendo tutte le mie responsabilità, però quando dai via un giocatore molto legato al tecnico, se un tecnico non lo vede, non lo fa giocare, non puoi tenerlo perché il tecnico ti dice che il giocatore ti rovina il gruppo, è successo anche recentemente. Se scegli il tecnico devi seguire anche quello che ti dice. Pirlo poi sapevamo che era un fenomeno, lo avevo comprato io proprio personalmente, è stato uno di quelli che sono andato a prendere io senza dire niente a nessuno. Ero andato a parlare direttamente con il presidente del Brescia, l’ho preso a tutti i costi. Ero un fan di Pirlo, ma da noi non era andata bene e allora dopo due allenatori (lo cedemmo ndr). Tardelli tra l’altro era un suo estimatore e l’avevo preso apposta per lanciare Pirlo ma non lo vide proprio. Pirlo sicuramente, poi altri che mi vengono in mente. Ma lui sicuro. Se poi pensi comunque a quanto hai vinto magari pensi che con altri giocatori non avresti vinto e allora sei tranquillo. Magari anche con un solo giocatore più forte non avresti vinto tanto".