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Moratti: “Cessione Inter? Forse arriva un fondo USA. San Siro? Nessuno oserà demolirlo”

Marco Macca

In un'intervista al Corriere della Sera, l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, si è espresso anche sulla possibile cessione del club

Nel corso di un'intervista concessa al Corriere della Sera, l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, si è espresso anche sulla possibile cessione del club da parte di Suning. Ecco le sue parole:

Quanti soldi le è costata l’Inter in tutti questi anni?

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«Questo non me lo potete chiedere. Non lo so, e non ve lo direi. Il calcio non è business; è passione. E le passioni non hanno prezzo».

Ora l’Inter è cinese, forse ancora per poco.

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«Gli Zhang, sia il padre sia il figlio, mi sono sempre parsi in buona fede. All’inizio mi chiedevano di parlare ai giocatori, di motivarli. Ma oggi reggere a lungo nel calcio è impossibile. Ogni anno le perdite raddoppiano o quasi: 50 milioni, 100 milioni, 150 milioni...».

Come finirà?

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«Forse arriverà un fondo americano. Ma attenti alla speculazione. Il calcio non è costruito per fare soldi. Gli americani vorrebbero trasformarlo in spettacolo. Show-business. Ma non so se in Italia sarà mai possibile».

Chi vincerà il campionato?

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«Potrebbe davvero essere l’anno del Napoli. Anche il Milan fa paura. L’Inter ha una struttura forte; ma poi sul più bello si smarrisce».

E il nuovo stadio?

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«Non mi convince. Buttare giù San Siro sarebbe un delitto. Dice: così i club guadagnano 30 milioni l’anno. Ma cosa sono 30 milioni, rispetto alla storia? Vedrete che alla fine nessuno oserà demolire il nostro tempio».

(Fonte: Corriere della Sera)