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Le parole di Massimo Moratti dopo la vittoria sul campo del Chievo:
Presidente Moratti, abbiamo avuto notizie confortanti sulle condizioni di Cristian Chivu..."Fortunatamente sì. È un po' meglio di quello che poteva sembrare, è stato un bruttissimo incidente, ma il ragazzo lo ha affrontato molto bene e sono stati anche molto bravi a Verona. Ora la cosa è nella normalità e speriamo possa riprendersi bene".L'infortunio di Chivu e la partenza di Patrick Vieira costringono la società a tornare sul mercato? "No, non siamo costretti certamente a nulla. È importante vedere come sta Chivu, quindi non si fanno ancora dei calcoli di caratttere calcistico, ma solo di carattere personale e umano. Per quanto riguarda Vieira, quella presa è stata una decisione della società e, come tale, non costringeva ad andare altrove a prendere qualcun'altro. Adesso vediamo, faremo il punto della situazione, ma credo si possa anche andare avanti così". Anche José Mourinho, però, ha fatto notare che un uomo in più a centrocampo sarebbe gradito. Dopo Pandev, potrebbe esserci un altro contatto con la Lazio alla luce dell'infortunio di Chivu? "No, credo proprio non ci sia nessun contatto per nessun tipo di acquisto, al di là che per un allenatore sia normale desiderare i migliori giocatori in circolazione e una copertura completa. Capisco perfettamente Mourinho, ma per il momento ripeto, non abbiamo ancora preso nessuna decisione e stiamo guardando com'è la situazione". Le esternazioni di Mario Balotelli al termine di Chievo-Inter sono state quelle di un ragazzo stanco di queste situazioni? "Non commento questa cosa perchè ha molto a che vedere con il carattere personale ed è imbarazzante sia dover redarguire il ragazzo, perchè non ne vedo il motivo, sia entrare in argomenti seri perchè colpisce lui direttamente. È veramente difficile per gli altri entrare in questo argomento". Che cosa ha da dire sulle parole dure del presidente Campedelli, di Domenico Di Carlo e del sindaco di Verona, Flavio Tosi?"Ho sentito stamane Campedelli. Credo che al momento di una partita, di una dichiarazione, si dicano tante cose, anche per reagire ed è tutto giustificato, ma poi non rimane rancore da nessuna parte". Che cosa pensa di Marcello Lippi come presidente della Juventus? "Fatti loro".
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