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In casa Inter si accende il mercato. Oggi è in arrivo Candreva dalla Lazio e il ds Ausilio sta lavorando anche su Gabigol. Su questi argomenti si è soffermato, intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex presidente Massimo Moratti.
Milan, Napoli e Roma vivono un momento di difficoltà. L'Inter è l'anti Juve?
"Se oltre a Candreva, venisse confermato l'arrivo di Gabigol, sulla carta l'Inter sarebbe la seconda forza di un campionato già vinto dai bianconeri. Tutto dipenderà dal clima che sapremo creare nello spogliatoio. Altrimenti aver comprato giocatori nuovi non sarà servito a nulla".
Cosa pensa di Candreva?
"Alla Lazio ha fatto grandi cose. Un ottimo giocatore e un bravissimo ragazzo".
Gabigol pare abbia un bel caratterino...
"Ho letto. Ma a volte avere una personalità forte può anche essere un vantaggio. Poi essendo giovane andrà preso per mano e fargli capire subito la storia e le ambizioni del club".
Le sembra un buon investimento?
"Ammetto di conoscere poco il giocatore, ma visto lo spessore dei club che si sono interessati a lui e il parere degli esperti mi sembra che si tratterebbe di un gran colpo".
Può essere quello che per lei è stato Ronaldo?
"Non ho mai amato i paragoni, soprattutto se si tratta di Ronaldo. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche, ma Ronie oltre alla bravura ha dimostrato uno spirito di sacrificio incredibile, Gabigol dovrà dimostrare la stessa tenacia. Mancino? Allora è come se me ne fossi già innamorato..."
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