Moratti: “Gasperini? In quel momento non potevo fare altro, all’Inter si ragiona…”

Intervenuto ai microfoni di CalcioAtalanta, l'ex presidente dell'InterMassimo Moratti torna sulla scelta di ingaggiare Gian Piero Gasperini per la panchina nerazzurra. "All’Inter ebbe un’esperienza negativa, ma all’Atalanta si sta esprimendo molto bene. Pentito della scelta? In quel momento non potevo prendere altre decisioni. Arrivavano solo risultati negativi e la fiducia non era al massimo. All’Inter si ragiona in un modo un po’ diverso: quando non ci sono risultati si deve intervenire in qualche modo"

"Spalletti, dopo un avvio difficile, sembra aver trovato il bandolo della matassa.

“Sembra proprio di sì. Pare abbia trovato il modo di giocare più idoneo e riesca a far rendere al meglio i giocatori che ha a disposizione”.

"Cosa dobbiamo aspettarci dall’Inter domenica?

“Storicamente a Bergamo è molto difficile. Ma è una sfida altrettanto importante e l’Inter dovrà scendere in campo con molta concentrazione per cercare di fare risultato”.

"Che idea si è fatto dell’Atalanta?

“Sicuramente un’ottima idea. Non solo per quanto fatto in campo europeo, ma anche per il bel gioco e per il fatto di aver lanciato tanti giovani. Anche domenica a Bologna ha fatto una gran partita, sarà pericolosissima. Percassi è riuscito a costruire una società e un gruppo di lavoro invidiato da molti”.

"Cosa pensa della gestione della famiglia Percassi?

“Ottima. E’ gente seria che ha capito come si può gestire seriamente una società di calcio. Del resto il presidente è un uomo con esperienza e istinto”.

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"Oggi chi prenderebbe dall’Atalanta per portarlo all’Inter?

“Mi piace molto Zapata, ma anche Barrow ha margini di miglioramento. Ma oggi l’Inter è completa in ogni reparto”.

"Un pronostico?

“Spero ovviamente che vinca l’Inter, ma sarà comunque difficile su un campo come quello di Bergamo”.

"(calcioatalanta.it)