L'ex presidente dell'Inter ha parlato dell'attesa gara contro la Roma e del ritorno da avversario di Lukaku a San Siro
Intervistato da Massimiliano Vitelli, l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti ha parlato dell'attesa gara contro la Roma. A San Siro torna da avversario Romelu Lukaku, mentre non sarà in panchina per squalifica l'altro grande ex, José Mourinho. "Sarà una grande partita. Mi aspetto battaglia. L’Inter è certamente favorita, per me è nettamente la compagine più forte del campionato. Però, quest’anno, anche Mourinho ha una buona squadra, soprattutto perché può contare su Lukaku, un attaccante fortissimo”.
“Ho sentito che il pubblico dell’Inter lo contesterà. Credo però che questo non gli impedirà di fare la sua partita. In fondo i giocatori che cambiano squadra sono abituati alle critiche. E a Lukaku dico: se sei un grande giocatore i fischi non devono condizionare il tuo rendimento in campo”.
“Mourinho squalificato? Questo è un peccato. Io sto sempre dalla parte di Mourinho, ora è un po’ che non ci sentiamo, chissà, magari nei prossimi giorni avremo modo di fare due chiacchiere. Chi può insidiare l'Inter? Il Milan e la Juventus su tutte, ma ripeto, Simone Inzaghi ha a disposizione la rosa più forte e completa del campionato".
Moratti parla poi del tentativo dell'Arabia Saudita di attestarsi ai vertici del calcio mondiale: "Quello che è accaduto questa estate merita una riflessione. Portare Cristiano Ronaldo inSaudi Pro League era solo il primo passo, lo abbiamo capito nella scorsa sessione di mercato, quando tanti calciatori sono andati a giocare in Arabia Saudita. La grande novità rispetto ai tentativi passati, come ad esempio quello cinese, è che stavolta non sono solo giocatori a fine carriera, ma anche campioni in piena attività”.