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Quella che inizia potrebbe essere la settimana decisiva per la storia dell'Inter. Massimo Moratti è rientrato nella serata di ieri a Milano e oggi ripartiranno i colloqui con gli uomini di Thohir per capire se in breve tempo si possa raggiungere un punto d'incontro.
La posizione delle parti è ormai nota. La richiesta del magnate indonesiano è alla luce del giorno: vuole il comando dell'Inter, se non da subito,almeno entro massimo due anni, mentre Moratti non vorrebbe perderne il comando ache perchè nel caso succedesse in società ci sarebbe una vera e propria rivoluzione. Il rischio è che la trattativa possa anche interrompersi, se si scoprisse che le due parti sono molto distanti da un punto d'incontro.
Ma non solo; chi sta vicino a Moratti e i consulenti da lui incaricati per cercare acquirenti, stanno pressando il numero uno nerazzurro affinchè valuti attentamente la proposta, perchè la preoccupazione è che in caso di nulla di fatto, l'Inter possa diventare come la Gioconda ovvero un bene dal valore (affettivamente) inestimabile, ma anche fuori mercato. E’ indubbio che senza Moratti molte cose cambierebbero all’interno del club e per questo non tutti sono favorevoli al suo addio.
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