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Fermato prima della partita contro il Genoa, Massimo Moratti ha sdrammatizzato le definizioni che lo davano come presidente in uscita dall'Inter a ore. "Non mi piace sentir parlare di ultima partita da presidente. E non credo proprio che sia così, quindi niente." Nessuna chiusura all'affare con l'indonesiano Thohir. Normali lungaggini per un affare così complesso, che richiede pazienza ed accuratezza nel definire i dettagli. L'esito della vicenda, scrive la Gazzetta dello Sport, appare comunque scontato. Da oggi i vari consulenti legali e finanziari torneranno a trincerarsi in riunioni-fiume per poter saldare ogni dettaglio e sfumatura. I temi ancora da sistemare? "Le solite questioni su cifra globale, governance, futuri assetti e destinazione dei soldi tra debiti, investimenti e tasche di Moratti." Ecco perché le firme slitteranno ancora. Attese per i primi di settembre potrebbero invece essere realtà alla fine del mese.
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