Moratti-Thohir, precontratti già  scambiati. La fumata bianca dipende da…

Alla fine il presidente Moratti non ha resistito e anche a costo di esporsi mediaticamente ha deciso all’ultimo momento di salire a Pinzolo per vedere all’opera la sua creatura che tra non molto potrebbe essere non più sua.

A sopresa dunque, il presidente nerazzurro è salito in ritiro e a bordo campo in compagnia di Bedi e del comico Enrico Bertolino ha assistito alla gara contro il Vicenza. Il numero uno nerazzurro è stato cordiale con tutti ed è apparso di buon umore. Proprio per evitare la stampa, è andato via da un uscita secondaria, e dopo si è fermato in albergo per cenare con la squadra e per parlare con Mazzarri che ha incontrato nel dopocena. Il presidente ha passato la notte a Pinzolo e soltanto stamattina deciderà se rientrare a Milano o spostarsi a Rovereto insieme al figlio AngeloMario - sempre al suo fianco e che potrebbe avere un ruolo anche nella nuova Inter - per l’amichevole di oggi pomeriggio contro la Feralpi Salò.

Moratti non parla, come del resto Thohir, che da Giacarta ha smesso di Twittare. Probabile che il silenzio si protragga per qualche giorno, in attesa che nel vertice finale i rispettivi studi di consulenza legale, finanziaria e sportiva (l'incontro era originariamente fissato a Londra, ma che invece potrebbe svolgersi a Milano e slittare di un paio di giorni) non sistemeranno le ultime clausole del precontratto che le parti si sono già scambiate settimane fa. Se arriverà la fumata bianca, che passa anche e soprattutto dalle credenziali bancarie che gli uomini di Thohir dovranno presentare, nei giorni successivi potrebbero arrivare le firme e l’ufficialità del passaggio di proprietà. Dopo il bagno di folla di nove giorni fa, sempre qui a Pinzolo, Moratti comunque anche ieri ha avuto la conferma che per i tifosi il presidente è e resterà lui.