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MOTTA: “PER L’ITALIA DIREI NO AL BRASILE. BALO? NON CE NE SONO TANTI COSI”

Thiago Motta chiama Cesare Prandelli. Il centrocampista nerazzurro, snobbato da Lippi nonostante i ripetuti segnali di apertura, si offre nuovamente per un posto nella nazionale azzurra: “Il mio sogno resta l’azzurro“, ha detto...

Daniele Mari

Thiago Motta chiama Cesare Prandelli. Il centrocampista nerazzurro, snobbato da Lippi nonostante i ripetuti segnali di apertura, si offre nuovamente per un posto nella nazionale azzurra: "Il mio sogno resta l'azzurro", ha detto Motta. "Per l'Italia direi no al Brasile, ormai mi identifico in questo Paese. Se Prandelli dovesse chiamarmi in Nazionale, ci andrei con piacere. Il mio idolo? Roberto Baggio, il più forte giocatore italiano di tutti i tempi".Inevitabile, poi, parlare di Inter. Motta è fiducioso ("Sarà sempre meglio") anche se probabilmente non ci sarà più Mario Balotelli: "Balotelli? Non so se resterà, ma lui è sempre lo stesso. Io ho un buon rapporto con Mario. Lo so prendere, capisco il suo modo di pensare e poi mi fa ridere. E' fortissimo, ancora non sa quanto. Ha un fisico straordinario, calcia bene, è intelligente in campo: non ce ne sono tanti di giocatori così".