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Mou spara a zero sul Real: “Si nascondono dietro di me. Voglio una riunione subito”

Daniele Mari

Josè Mourinho ai ferri corti con la dirigenza del Real Madrid, ovvero Florentino Perez ma soprattutto Jorge Valdano, braccio destro del presidente merengue. Dopo la partita con il Siviglia, segnata secondo le merengues da diversi torti arbitrali...

Josè Mourinho ai ferri corti con la dirigenza del Real Madrid, ovvero Florentino Perez ma soprattutto Jorge Valdano, braccio destro del presidente merengue. Dopo la partita con il Siviglia, segnata secondo le merengues da diversi torti arbitrali contro il Real, Mourinho si è presentato in conferenza stampa con una lista di 13 errori arbitrali, consegnatagli dalla dirigenza.

Ma Mou, invece di sparare a zero sull'arbitro, lo ha fatto sulla dirigenza merengue: "Mi hanno chiesto se ero stanco della pressione, ma non sono stanco della pressione perché faccio quello che mi piace. Sono stanco del fatto che mi diano una lista di errori arbitrali e che la dirigenza voglia che sia io ad attaccare l'arbitro e difendere la squadra. Se io lo faccio la storia è sempre la stessa: mi squalificano. Abbiamo un club, un organigramma e voglio che siano anche loro a difendere la squadra, non solo io", ha detto il portoghese.

"E' facile nascondersi dietro l'allenatore. Voglio una riunione e la voglio urgentemente. Voglio parlare con il presidente, perché dopo sei mesi qui posso cominciare a commentare la mia vita da allenatore del Real. Abbiamo diritto di avere idee diverse ma se io leggo questo foglio errore dopo errore, è sicuro che nella prossima partita non starò in panchina".

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