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In un'intervista esclusiva alla Fifa in vista dei Fifa Football Awards, José Mourinho è ritornato a parlare del Triplete messo a segno nel 2010 con l'Inter.
Nel 2010, sei stato nominato FIFA Wolrd Coach of the Year. Cosa ha significato per te raggiungere il top per la tua professione?
"E' stato un grande onore, specialmente perché rimarrà nella storia come il primo premio FIFA per un tecnico. Tuttavia, ancora devo ripetere che io sono un uomo squadra e il 2010 non è stato l'anno del premio FIFA. E' stato l'anno del Triplete con l'Inter. Non è stata la stagione di Mourinho, ma dell'Inter e degli interisti. Ecco come vedo il mio lavoro".
The World11 verrà annunciato tra i premi, una squadra scelta tra 25000 giocatori professioni nel mondo. Se dovessi scegliere l'undici di Mourinho, di giocatori allenati durante la carriera, chi sarebbe tra i titolari?
"E' una domanda a cui ho sempre rifiutato di rispondere e continuerò a farlo. Tanti giocatori hanno dato il sangue e l'anima quando hanno giocato per me, come posso lasciarne fuori qualcuno? Vitor Baia, Cech, Julio Cesar... Come posso scelgierne uno? Jorge Costa, Ricardo Carvalho, Marco Materazzi, Lucio, Walter Samuel, John Terry… Come posso sceglierne uno? Michael Essien, Wesley Sneijder, Nemanja Matic, Costinha, Maniche, Xabi Alonso, Frank Lampard … Come posso sceglierne uno? Non credo che risponderò mai a questa domanda, non dimenticherò mai i miei fratelli in guerra.
(FIFA)
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