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MOURINHO A CARTE SCOPERTE: “ECCO GLI 11 DEL SAN PAOLO. ETO’O FUORI PERCHE’…”

“Per me tutte le gare sono difficili, preparo tutte le partite con la stessa concentrazione, dedicando a ciascuna lo stesso tempo, lo stesso rispetto e avendo la stessa fiducia nelle nostre qualità”. José Mourinho non fa differenze,...

Daniele Mari

"Per me tutte le gare sono difficili, preparo tutte le partite con la stessa concentrazione, dedicando a ciascuna lo stesso tempo, lo stesso rispetto e avendo la stessa fiducia nelle nostre qualità". José Mourinho non fa differenze, anche se la sfida contro il Napoli al "San Paolo", valida per il posticipo della 24^ giornata della serie A Tim '09-'10, sarà per l'Inter la terza gara della settimana dopo quelle disputate contro Cagliari e Parma. "È innegabile: è diverso giocare una partita ogni tre giorni o avere una settimana di tempo a disposizione per prepararne una, ma questa è la differenza tra i giocatori e gli allenatori delle grandi squadre. Con questo non cerco nessun alibi, perché noi giocheremo questa partita senza alibi. Entrambe le squadre arriveranno all'appuntamento al massimo della preparazione e della concentrazione. Sarà una partita difficile, ma credo possa esserlo più per i nostri avversari che per noi".Non sorridono ai nerazzurri i precedenti disputati allo stadio "San Paolo", ma anche questo aspetto sattistico non preoccupa affatto l'allenatore portoghese. "Il passato non mi dice nulla. L'unica cosa che posso dire è che la gara persa l'anno scorso a Napoli è stata persa non per tradizione, perché l'Inter non ha giocato bene e non ha fatto nulla per meritare la vittoria".Mourinho toglie ogni dubbio sulla formazione che scenderà in campo domani e svela tutti e undici i titolari per un motivo ben chiaro. "Oggi ci siamo allenati sul campo, quando ci alleniamo sul campo voi giornalisti sapete sempre tutta la formazione, per una telefonata o per un appostamento sull'albero. Quindi non ho problemi e la dico, così facciamo prima: giocheranno Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Santon, Cambiasso, Zanetti, Muntari, Sneijder, Pandev e Milito".Samuel Eto'o a riposo in vista degli impegni di Champions League? "Tutti i giocatori sono importanti per la Champions; quando arriverà la Champions giocherò con coloro che mi sembreranno essere maggiormente in condizione. Attualmente credo che Pandev e Milito siano i più in forma".Si parla poi dell'anticipo disputato ieri sera al "Meazza" ("se mi preoccupa la vittoria del Milan? l'Inter è al comando della classifica e io devo preoccuparmi della mia squadra, non degli altri") e delle recenti contestazioni arbitrali ("posso solo dire che non sarebbe per me un problema avere Rosetti come arbitro in tutte e 38 le partite di campionato e, visti i precedenti, non lo dico perché con lui in campo all'Inter va sempre bene, lo dico perché lui è uno degli arbitri più bravi del mondo. Non sono preoccupato per questa direzione").