Quella di martedì a Barcellona «non è la partita della vita». Per questo motivo, a differenza di quanto fatto in vista della trasferta di Champions League a Kiev, questa volta in campionato Josè Mourinho rinuncia al turn-over ed annuncia che a Bologna schiererà la migliore formazione possibile. «A Bologna non ci sarà turn-over», spiega il portoghese che deve fare a meno degli infortunati Sneijder e Santon e non ha ancora a disposizione Suazo, in viaggio di ritorno dopo gli impegni con la sua Nazionale, ma assicura che «gli altri stanno tutti bene». Mourinho teme il Bologna, «perchè ha vinto le ultime due partite in casa ed ha un nuovo allenatore che subito ha migliorato la squadra sotto il profilo delle motivazioni». Mourinho non si esprime sul tema della terza stella che il presidente Jean Claude Blanc vorrebbe per la sua Juventus, calcolando gli scudetti cancellati da Calciopoli. «Il mio unico argomento - taglia corto il tecnico interista - è lo scudetto 2009/2010 che vogliamo vincere noi, come lo vogliono vincere Juventus e Milan»
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MOURINHO: “BARCELLONA NON E’ PARTITA DELLA VITA. A BOLOGNA NIENTE TURNOVER. TERZA STELLA? A ME INTERESSA QUESTO SCUDETTO”
Quella di martedì a Barcellona «non è la partita della vita». Per questo motivo, a differenza di quanto fatto in vista della trasferta di Champions League a Kiev, questa volta in campionato Josè Mourinho rinuncia al turn-over ed annuncia che...
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