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Intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo, l'ex allenatore dell'Inter Jose Mourinho è tornato sulla rivalità del 2010 con la Roma, ma non solo: "Saluto Cassetti lì in studio. La sua Roma è stata un’avversaria forte, difficile da battere, che ha lottato fino alla fine per lo scudetto. Ne ho parlato con Vucinic qualche tempo fa, è stata una bella rivalità con la mia Inter. L’Atletico Madrid ha un gioco conosciuto, con attaccanti bravi che possono fare la differenza. La Juventus può vincere la Champions, ma la competizione è piena di avversarie competitive. Non sarà facile. La Roma ha iniziato bene in Champions ma poi ha trovato difficoltà in campionato e Coppa Italia. È possibile, però, trovare equilibrio per arrivare nei primi tre-quattro posti. Ancelotti non mollerà il secondo posto e ora deve puntare all’Europa League. Porto-Roma? Il gol di Adrian Lopez è stato fondamentale. Loro hanno l’esperienza di Conceição, che conosce bene l’Italia. È una squadra tattica, chiusa e tosta. Non facile da battere. Il risultato dell’andata lascia tutto aperto. Il Porto in casa è forte, lasciando da parte il disastro dello scorso anno col Liverpool. Lo stadio ha una grande atmosfera, grazie ai suoi tifosi. Non vedo la Roma troppo solida difensivamente per arrivare lì e pareggiare zero a zero. Ma sarà un match equilibrato".
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