MOURINHO: “VOGLIO INTERISTI FELICI. TORNARE? PERCHE’ NO? NON SAREI ANDATO AL REAL SE…”

Al termine dell'incontro avvenuto questo pomeriggio con Massimo Moratti, Josè Mourinho ha incontrato i giornalisti prima di trasferirsi a San Siro per Inter-Samdoria. Ecco le dichiarazioni raccolte da FCINTER1908.IT: "Incontro con Moratti? Sono tornato a casa, la mia famiglia, ho sempre avuto un ottimo rapporto con loro anche se sono stato fuori quasi sei anni. Non sembrano sei anni, ma sei giorni. Siamo stati sempre vicini, la cosa più importante del calcio sono i rapporti umani, più che i risultati e le vittorie. Moratti è il mio presidente e lo sarà sempre. Madrid? La gente che mi conosce sapeva che se fossi tornato a Milano quella sera non sarei uscito. Volevo avere un'altra esperienza ma se fossi tornato a Milano non sarei andato al Real. Tornare all'Inter? Il mio desiderio è che gli interisti siano felici e l'interista più importante per me è e sarà sempre Massimo Moratti. Sono stato sempre vicino e sarò sempre vicino. Posso tornare un giorno? Perché no? L'ho fatto anche al Chelsea, ma oggi il progetto è di Thohir e di Mancini e non voglio valutarlo. Lo vivo da fuori, da lontano

A San Siro sono stato solo una volta in tribuna, un Inter-Napoli, perché ero squalificato. Inter il club dove mi sono sentito più amato? Direi di sì. Futuro? Domani Londra, lunedì Singapore per le mie cose commerciali, una settimana di pubblicità. Faccio delle cose che posso fare quando non lavoro. Gli arbitri? Ho promesso di non entrare in questo. Juve-Napoli? Non vedo favorite, riconosco che la Juventus ha fatto un lavoro fantastico, il Napoli ha fatto un percorso bellissimo. Mi piacerebbe che in Inghilterra il Leicester vincesse lo scudetto, così come in Italia da neutrale sarei contento se lo vincesse il Napoli. Comunque se l'Inter torna in Champions sono contento".