Mulattieri: “Mi ispiro a Ibra e Milito, sogno di giocare all’Inter. Lucca fortissimo”

8 presenze e 6 gol tra Serie B e Coppa Italia. Sono i numeri dell’inizio di stagione di Samuele Mulattieri, attaccante del Crotone, arrivato in estate in prestito dall’Inter dopo essersi fatto le ossa con la Primavera. Ecco le parole del giocatore nell’intervista rilasciata a Tuttosport: “Io cerco sempre di seguire quanto mi chiede il mister, di mettermi a disposizione della squadra. Poi quello che viene, viene. Provo a dare il meglio e sono contento di avere avuto un impatto importante. E adesso devo continuare così”.

Quanto merito dell’allenatore Modesto c’è nella sua crescita così repentina?

“Proprio lui è stato uno dei motivi per cui ho scelto Crotone. Mi piace il modo in cui ci fa giocare, credo che le mie caratteristiche siano adatte al suo gioco e per ora è stato molto importante nel mio percorso”.

Nella prossima gara di campionato affronterete il Pisa del tuo compagno di Under 21 Lucca.

“L’ho conosciuto in nazionale, ho un bellissimo rapporto con lui. È un giocatore molto forte, sarà bello sfidarci in campo domani a Crotone”.

Cosa ha imparato negli allenamenti all’Inter? E chi le ha dato maggiormente una mano?

“Ho avuto l’opportunità di lavorare con giocatori fortissimi. Ho cercato di rubare i segreti un po’ da tutti, specialmente dagli attaccanti e da Inzaghi”.

Quale è il giocatore al quale si ispira maggiormente? E dove vuole arrivare?

“Ce ne sono tantissimi, ma le faccio due nomi. Lo Zlatan Ibrahimovic dei tempi dell’Inter e il Principe Diego Milito”.

A proposito di Inter, con de Vrij vi sfidavate in campo, ma anche col piano forte. In che musica vi cimentavate?

“Con Stefan andiamo molto d’accordo, anche grazie al fatto che condividiamo la passione per il piano. A me piace eseguire pezzi classici moderni, quelli di Ludovico Einaudi, ma apprezzo anche quelli melodici. I miei artriti preferiti sono i Queen, David Bowie e Oasis”.

Immagino che il suo sogno sia quello di tornare all’Inter, come pensa di perseguirlo?

“Certamente sarebbe un sogno giocare per i nerazzurri. L’Inter è la squadra del mio cuore, quella per cui ho sempre tifato. Adesso però devo pensare a migliorare, vedremo in futuro dove mi porteranno le mie qualità”.