Della partita di Tim Cup e dell'eliminazione contro la Lazio si ricorderà a lungo lo smarrimento e la delusione di Nainggolan che sbaglia il rigore decisivo e regala proprio ai biancocelesti, lui che è stato per anni romanista, le semifinali della Coppa. Il calciatore viene da un momento no della sua carriera perché da quando è arrivato all'Inter non è mai riuscito davvero a fare quello che sa anche perché è stato infortunato per tre volte e poi c'è stata quella strana parentesi di dicembre, la denuncia di Spalletti per un suo ritardo, la multa, l'esclusione da Inter-Napoli. Se nulla succede per caso, anche quel rigore è sembrato un segnale e adesso il belga è chiamato a riscattare la sua stagione senza troppe scusanti. Premesso che si poteva scegliere un altro rigorista visto il momento no, ma quell'errore pesa, pesa tanto come altri numeri.
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La squadra nerazzurra è scesa in campo 29 volte quest'anno, si tratta di 2.640 minuti e i gol segnati sono 44 in totale. Radja ha giocato per 19 partite, quindi 1093 minuti, il 41% dei minuti totali giocati dalla squadra, e ha segnato 3 gol, il 6.8% del totale segnato dalla squadra. Contro il Bologna potrebbe essere chiamato in causa dal primo minuto (non gioca da titolare dal 22 dicembre, più di un mese) e sperare che il rossoblù lo ispiri come sempre: finora alla squadra emiliana ha segnato in carriera 4 gol e magari potrebbe ripartire da lì.
(Fonte: SS24)
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