Messo alla porta dall'Inter, Radja Nainggolan attende ancora di conoscere il suo futuro: il centrocampista belga vuole giocare ancora ad alti livelli, e proprio per questo ha detto no alla Cina. Nella giornata di ieri è emersa la possibilità di tornare a Cagliari, ma l'ipotesi sarda può diventare concreta solamente negli ultimi giorni di agosto. Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Le voci di un ritorno di Nainggolan nel club che l'ha lanciato sono nate dal fatto che il belga s'è effettivamente informato, nella città sarda, di alcune soluzioni logistiche legate alla famiglia. Ma per ora si tratta di storie accessorie rispetto al calcio, che chiamano in causa anche la moglie Claudia, in lotta contro un tumore al seno. La realtà è che Nainggolan - capito che non ci sono margini di reinserimento nell'Inter - sta prendendo in esame le offerte in arrivo. Qualcosa si era mosso dalla Cina, ma la soluzione è quasi svanita, salvo colpi di scena. Nainggolan si sente però ancora in grado di giocare ad alti livelli. Insegue un club che gli permetta di giocare la Champions o almeno in Europa. E in fondo lo insegue anche l'Inter. L’aspetto economico è centrale. Il Ninja ha un contratto da 4,5 milioni a stagione. E il club nerazzurro non vuole rimetterci: Marotta e Ausilio cercano una squadra disposta ad accollarsi la cifra di ammortamento del bilancio, 9 milioni per il prestito. Così facendo, è evidente che il campo degli acquirenti si restringa. Ma non del tutto. Manca ancora un mese all'inizio del campionato, c'è tempo per trovare una via d'uscita".
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Nainggolan, no alla Cina: ecco le sue intenzioni. Cagliari? Difficile, ma non impossibile
Il centrocampista belga aspetta offerte
IPOTESI CAGLIARI - "Se non dovesse accadere, o se la soluzione non dovesse essere di gradimento per il calciatore o per l'Inter, ecco che la pista Cagliari – ora impegnato nella trattativa Nandez, con Palacios come alternativa – tornerebbe sì d'attualità. In Italia Nainggolan darebbe priorità, per motivi logistici, alla Roma e ai sardi. E visto che al club giallorosso non può tornare, la soluzione rossoblù va tenuta in grande considerazione. A patto che il calciatore rinunci a parte dell'ingaggio. O che l'Inter, oltre a non incassare i 9 milioni per il prestito, in qualche modo agevoli l'uscita del Ninja. Semplice? No. Possibile? Sì. E la partenza di Nainggolan, tra l'altro, aprirebbe lo spazio nell'Inter per l'arrivo di un altro centrocampista, elemento chiesto espressamente da Conte".
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