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Nuova vita per Radja Nainggolan. Il centrocampista belga si è ripreso l'Inter e ora il suo futuro, che fino a qualche mese fa sembrava lontano da Milano, è più che mai a tinte nerazzurre. Dopo il caso scoppiato prima di Inter-Napoli a cavallo di Natale, il Ninja, lentamente ma in maniera costante, si è ripreso dal punto di vista fisico, risultando un elemento praticamente imprescindibile per la squadra.
INUMERI - La Gazzetta dello Sport in edicola oggi snocciola la questione: "Il Nainggolan di oggi è lontano anni luce dal giocatore di fine 2018. Si è rifatto male anche nell’anno nuovo dopo i tormenti di inizio stagione, ma le rigidissime regole imposte dalla società e da Spalletti l’hanno rimesso in piedi a livelli top. Quelli che i tifosi dell’Inter hanno potuto vedere a singhiozzo [...]. Ma guardando i numeri alla fine la presenza di Radja ha comunque dato tanto alla causa interista", scrive la Rosea che riporta anche i numeri: su 44 partite totali, Nainggolan ne ha giocate 30 e saltate 14. Quando l'ex Roma è in campo, l'Inter ha una media punti pari a 2 (e vince il 60% delle gare) contro l'1,4 quando il belga è assente. La differenza si nota anche nei gol subiti: con Nainggolan in campo, la quota scende a 0,6 mentre, quando il belga non è in campo, sale a 1,3. Numeri che lasciano amaro in bocca ai tifosi per quello che non è stato ma che potrebbe essere.
FUTURO - Nainggolan, infatti, è legato all'Inter da un contratto fino al 2021, è uno dei leader carismatici della squadra e guadagna 4,5 mln all'anno. "La partenza di Maurito Icardi e Ivan Perisic invece è quasi certa, il terzo tenore rimarrà in sella a prescindere dalla conduzione tecnica che verrà. Spalletti l’ha voluto a tutti i costi, l’ha aspettato e ora se lo sta godendo di nuovo. Ad Antonio Conte, l’uomo di cui tanto si parla per alzare l’asticella nerazzurra, Nainggolan è sempre piaciuto: se l’ex allenatore di Juve e Nazionale davvero dovesse arrivare, Nainggolan sarebbe l’uomo giusto al posto giusto", chiosa la Rosea.
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