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Una suggestione, per il momento. Uno scenario difficile, ma non impossibile: il futuro di Radja Nainggolan potrebbe essere a Firenze. Inter e Fiorentina ne stanno parlando in questi giorni, i nerazzurri hanno aperto alla possibilità di cedere il centrocampista belga e i viola sono tentati dall'idea di rilanciarlo dopo una stagione con più ombre che luci. Gli ostacoli, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, al momento sono due: la palla passa ora nelle mani (e nei piedi) di Nainggolan.
GLI OSTACOLI - "I numeri sono il primo scoglio, frastagliati, taglienti, sui quali la Fiorentina non può camminare. Il centrocampista ha uno stipendio da 4,5 milioni di euro, forse qualcosa in più coi bonus, ben oltre il doppio del massimo stipendio dell'attuale Fiorentina. Una cima, quei 4,5 milioni di euro, che non può essere raggiunta nemmeno con la buona volontà della nuova proprietà viola. Il secondo scoglio sono le aspettative del giocatore. L'Inter ha già detto apertamente che il centrocampista belga non rientra nel progetto sportivo targato Conte e la speranza che per lui potessero spalancarsi le porte della ricca Cina, capace anche di coprire il disavanzo che Radja porterebbe a bilancio si sono chiuse ieri. Ieri Marotta ha spiegato che «si deve valutare tutto». Possibile, però, che voglia anche ritornare sui vecchi passi: che speri in un ritorno al «suo» Cagliari? Anche in questo caso, comunque, il suo ingaggio andrebbe a ridimensionarsi in maniera importante. Oppure cerca una ripartenza che gli possa dare una nuova carriera? Sa di portarsi dietro una stagione nero-fumo, nonostante la grande stima e disponibilità datagli da Luciano Spalletti? E' qui che la porta aperta della Fiorentina può diventare importante e invitante. E' lui che deve decidere, lui che può rendere meno impervi gli scogli che dovrà affrontare il club viola".
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