Si avvicina Napoli-Inter, match da tenere in grande considerazione non solo in chiave qualificazione Champions per i nerazzurri, ma anche per gli scontri che si sono verificati all'andata. La Gazzetta dello Sport analizza la questione: "Quasi cinque mesi, ecco un nuovo Napoli-Inter. Le immagini degli scontri della notte di Santo Stefano, dove perse la vita l’ultrà del Varese Daniele Belardinelli, sono ancora vive agli occhi di tifosi e non solo, e anche per questo è normale attendersi delle misure restrittive nei confronti dei tifosi interisti in vista della trasferta al San Paolo di domenica sera. Un primo provvedimento sarà ufficiale già da oggi dopo che si sarà riunito l’Osservatorio, che in base alle risultanze delle autorità di pubblica sicurezza opterà per vietare la vendita dei biglietti in qualsiasi settore dello stadio ai residenti nella regione Lombardia. Una misura particolare, un unicum per quel che riguarda le partite di calcio, dove in passato si è sempre limitata la vendita ai residenti in una determinata provincia. Stavolta il provvedimento coinvolgerà una regione intera e il perché è facile da intuire. Agli scontri di via Novara poco prima del match di andata avevano preso parte non solo le frange estreme degli ultrà di Inter e Napoli, ma anche quelli appunto del Varese, gemellati con la Nord nerazzurra".
FC Inter 1908
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Napoli-Inter, attese misure restrittive: oggi sarà ufficiale una decisione mai presa prima
Arriveranno provvedimenti per evitare il rischio di scontri
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