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Nulla da fare: le porte dell'Argentina per Mauro Icardi restano chiuse. Il fatto è che diventa sempre più difficile avere argomentazioni valide per giustificare un simile ostracismo. Basta guardare alcuni numeri. Icardi ha compiuto 24 anni lo scorso 19 febbraio e in questa stagione ha già segnato 20 gol in 27 partite, oltre ad essere il capitano dell'Inter da due anni. Alario, che gli viene preferito, è più vecchio di quasi 5 mesi, ma soprattutto ha un bottino di sole 6 reti in 15 partite, per di più disputate nel campionato argentino. Insomma, una bella differenza. Non a caso, se ne sono accorti anche dalle parti di Buenos Aires.
E la campagna pro-Icardi, dei tifosi, ma anche della stampa, sta prendendo sempre più piede. Servirà a qualcosa?
(Corriere dello Sport)
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