Si sa: il gol è un'arte, un affare per pochi eletti. E, in quanto arte, non ha età. Anche se parliamo di esseri umani, anche se parliamo di calcio. Eh sì, perché quando ci sono di mezzo la fame, la mentalità vincente, la voglia di non fermarsi e l'amore per il proprio mestiere, ecco che vengono fuori esempi di longevità calcistica da fare invidia a tutti. E, addirittura, c'è chi si comporta come il vino: più matura, più diventa buono. Stiamo parlando degli attaccanti italiani che, nella storia della Serie A, sono stati capaci più degli altri di prolungare la loro carriera, di aggiornare i loro numeri, di accrescerli, di migliorarli, anche dopo aver superato la soglia dei 30 anni. Fabio Quagliarella ne è un esempio lampante, ma non è l'unico. Andiamoli a scoprire tutti:
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