"Quattordici anni prima, la Fiorentina non poteva non affidarsi a Baggio nella doppia finale di Coppa Uefa ’90 contro la Juve, pur sapendo che l’amato fuoriclasse avrebbe vestito l’odiato bianconero (operazione ufficializzata il giorno dopo la gara di ritorno). E lui, devastato dalla pressione, divorò un paio di gol che forse contro un altro avversario, in un’altra situazione, avrebbe segnato ridendo".
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