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L'infortunio ormai è alle spalle e Joel Obi guarda avanti, con una gran voglia di crescere, migliorare e centrare obiettivi importanti. "Stare fuori quando mi sono fatto male - racconta in Prima Serata su Inter Channel - è stato molto difficile. In più quello che mi sono lasciato alle spalle è stato uno degli infortuni più lunghi della mia carriera, sono stato fuori 5 mesi: non dico di essere andato in depressione ma quasi, quando ami il calcio non poter giocare è terribile. Ma ora ci sono e ho una gran voglia di fare bene: sono uno che cerca di non mollare mai e di dare sempre il massimo, il mille per mille, anche se sto in campo per pochi minuti. E poi l'Inter, lo ripeto, è davvero un sogno: a volte non realizzo ancora quanto sia bello alla mia età avere la possibilità di giocare all'Inter. Quasi non ci credo... se quando ero negli Allievi mi avessero detto che sarei stato in prima squadra, non ci avrei creduto...".
Parlando di sè con Roberto Scarpini, Joel si definisce "un ragazzo umile", che sul campo "è uno da inserimento. Cerco di dare il massimo e adattarmi sempre, a qualsiasi necessità, in qualsiasi ruolo, ma quello per me ideale è di mezzala".
Amante della musica hip hop e africana, Obi viene ormai stabilmente chiamato dalla Nigeria con la nazionale maggiore, che in gennaio sarà impegnata in Coppa d'Africa: "Dovrò lasciare l'Inter per un mese? Ancora non mi hanno convocato, vedremo".
Coppa d'Africa o no, ai tifosi nerazzurri Obi fa poi una promessa: "Tante soddisfazioni, faremo loro vivere tante soddisfazioni, possono stare tranquilli".
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