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Olsen: “Inter, un anno in panchina no! Meglio prestito in A. Che fastidio…”

Daniele Mari

Patrick Olsen mette le cose in chiaro. Il giovane danese, aggregato alla prima squadra nell’ultima parte della stagione, ha spiegato che preferisce partire per giocare con continuità piuttosto che restare all’Inter per essere relegato...

Patrick Olsen mette le cose in chiaro. Il giovane danese, aggregato alla prima squadra nell'ultima parte della stagione, ha spiegato che preferisce partire per giocare con continuità piuttosto che restare all'Inter per essere relegato in panchina.

"Ora cercherò di capire se resterò all'Inter per far parte integralmente della prima squadra o se andrò in un'altra squadra di Serie A per cercare di completare il mio sviluppo", le parole raccolte da FCINTER1908.IT.

"Ovviamente, se l'Inter fosse in grado di promettermi qualche chance in prima squadra, mi piacerebbe restare. Ma se devo restare in panchina per tutto l'anno, allora è meglio andare in prestito. Credo sia meglio sia per me che per l'Inter sul lungo periodo", ha detto Olsen.

"Mi sono ambientato alla perfezione a Milano e mi piacerebbe restare - riferisce ancora FcInter1908.it - Ma se dovessi andare in prestito, cercherei di trovare una sistemazione adatta a me".

A Olsen, poi, è stato chiesto se il suo debutto in prima squadra non sia stato frenato dalla presunta clausola presente nel suo contratto: l'Inter, infatti, avrebbe dovuto pagare circa 500.000 euro al Brondby in caso di esordio in Serie A del danese.

"Hanno scritto molto su questo tema e ho sentito dire che probabilmente è stato per motivi economici che non ho esordito in Serie A. Devo ammettere che è fastidioso perché ho giocato una buona stagione e penso che il debutto sarebbe stato un grandissimo premio per me", ha detto sinceramente Olsen.