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Ora arriva il bello: Infront e non solo. L’Inter si appoggerà …

Ora, verrebbe da dire, arriva il bello. Certificato che Thohir è il nuovo azionista di maggioranza dell’Inter, bisogna passare dalle parole ai fatti e cioè studiare le soluzioni più adatte per il bene della società nerazzurra.ET sta...

Riccardo Fusato

Ora, verrebbe da dire, arriva il bello. Certificato che Thohir è il nuovo azionista di maggioranza dell’Inter, bisogna passare dalle parole ai fatti e cioè studiare le soluzioni più adatte per il bene della società nerazzurra.ET sta lavorando e sodo; il primo passaggio è stato quello di creare quattro rami societari , sportivo, commerciale, finanziario e di comunicazione) con i relativi responsabili (rispettivamente Ausilio, Williamson, Ricci e un profilo da individuare anche per lo sviluppo del digitale, con l’interim affidato a Fassone che sta sopra a tutti), limando i costi tagliando cioè doppie figure che pesavano su bilancio, imponendo, ritmi di lavoro serrati, l’apprendimento della lingua inglese del personale e poi, cosa più importante. Dopodiché, fattore forse più importante, bisognerà raggiungere i risultati sul campo e qui si passa alla gestione tecnico sportiva.Il tycoon sta intensificando i viaggi tra Londra e Asia per reperire quella liquidità necessaria per operare sul mercato e quindi mettere in pratica il progetto studiato nei minimi dettagli. I primi risultati sono soddisfacenti e ora l’obiettivo e raggranellare una quarantina di milioni e, secondo la Gazzetta dello Sport, questo potrebbe avvenire entro un mese e mezzo al massimo. Soldi che darebbero ulteriore respiro nella gestione ordinaria, ma anche sul mercato. Ovvio che lo stesso Thohir, sa benissimo che tanto dipenderà anche dai risultati che sarà in grado di ottenere la squadra; fare bene sul campo equivarrebbe  a una migliore diffusione del brand, a più magliette e biglietti venduti e soprattutto a 30 milioni se arrivasse la qualificazione-Champions. A pieno regime sta lavorando anche il commerciale. In aprile è stato firmato un contratto con Infront che frutterà 80 milioni in quattro anni. Dopo quella per il sudest asiatico, è stata individuata l’agenzia cui l’Inter si appoggerà per penetrare il mercato cinese. Già operativa, dopo le altre, un’Academy in India, altro mercato strategico. A giorni verranno annunciati il responsabile marketing e quello delle vendite internazionali. E’ la nuova Inter di Thohir, dove chi si ferma è perduto.