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Sembrava ormai in fase di definizione la trattativa tra Inter e Genoa per il trasferimento a Milano di Josep Martinez: accordo praticamente raggiunto, sia per quanto riguarda la parte cash sia per la contropartita tecnica da inserire nell'affare. Che sarebbe stata Gaetano Oristanio, fantasista classe 2002 reduce dal prestito al Cagliari. "Sarebbe", appunto: il giocatore è nel mirino anche del Venezia, e al momento non ha ancora scelto il suo futuro.
Da viale della Liberazione filtra una leggera irritazione, come scrive il Corriere dello Sport: "Sembrava ormai in dirittura d'arrivo l'affare Martinez. Invece, ecco che il "caso" Oristanio ha messo tutto in stand-by. Il fantasista, infatti, era la contropartita tecnica da inserire nell'operazione, su scelta dal Genoa. Mancavano da stabilire la valutazione del giocatore e la formula del suo passaggio in rossoblù, visto che il club ligure preferirebbe un prestito. Già ma Oristanio lo vuole a tutti i costi pure il Venezia, che ha trovato la sponda del suo procuratore, Riso.
Ebbene, l'Inter non si aspettava quello che è accaduto vedì. Ausilio aveva un appuntamento con lo stesso Riso, ma in viale Liberazione si è presentato pure il ds della società veneta, Antonelli. Scontato l'intento: unire le forze per portare Oristanio in Laguna, dove, sulla carta, giocherebbe di più. Ad Ausilio è stata data la disponibilità ad acquistare il talento campano a titolo definitivo, garantendo pure la recompra. Ribadito inoltre l'interesse per Stankovic, per la porta, con Tessmann, come possibile contropartita, che però l'Inter non considera una priorità. Ausilio, giusto per usare un eufemismo, non ha gradito questa mossa. L'ha ritenuta una forzatura. Senza considerare la complicazione non prevista sul percorso per Martinez. E, a questo punto, non è da escludere un cambio per la contropartita, tra Satriano e Zanetti".
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