Queste le pagelle dei calciatori nerazzurri redatte da La Gazzetta dello Sport, post Inter-Napoli
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Pagelle Gds – Jovetic 5 stelle, Icardi nuoce alla salute…degli avversari
Queste le pagelle dei calciatori nerazzurri redatte da La Gazzetta dello Sport, post Inter-Napoli HANDANOVIC Il soprannome è Batman ma per una volta non serve la stoffa del supereroe: para su Hamsik, alza in angolo su Allan, è attento in allungo...
HANDANOVIC Il soprannome è Batman ma per una volta non serve la stoffa del supereroe: para su Hamsik, alza in angolo su Allan, è attento in allungo su Callejon. Ordinaria amministrazione. P.s.: non sarebbe arrivato sul tiro di Callejon, ma non per colpa sua. 6.5
MIRANDA Grandi notizie per Mancini (e Thohir, vincente in tribuna): il Napoli in area si vede tra poco e pochissimo. Joao avvia la serata fermando Insigne, chiude Callejon e, anche senza giocare la miglior partita della vita, non va mai in difficoltà. 7
MURILLO Don Prudencio, il suo scopritore, dice che da bambino aveva due gambette sottili. Sicuri? Qui chiude sul taglio di Hamsik, fa quasi gol e salva spesso di fisico. Resta il giallo dei gialli: Rocchi gliene risparmia uno, poi ne prende un altro sacrosanto 7
NAGATOMO Qualche sbavatura alla Nagatomo: una deviazione di testa per… il Napoli, una distrazione su Callejon. Il resto però è di livello: gran cross per Icardi, chiusura preziosa a 10 dalla fine. Le fasce, teorico punto debole, non sono mai un problema. 6
BROZOVIC Con la stessa noncuranza con cui noi umani paghiamo la bolletta cambia due ruoli – prima esterno, poi centrale – e fa sempre la differenza: mette il fisico su Hamsik, trova Perisic con un traversone da destra e segna il 2-0, nemmeno facilissimo 7
MEDEL Prima legge della dinamica: Medel è sempre in movimento. L’Inter vince la partita in mezzo e Gary lì è un leader: pressa, recupera, si allarga per chiudere. L’assist per Icardi è come i contenuti speciali: un inedito. Tocco morbido da play. 7
KONDOGBIA Una delle tre azioni migliori della stagione dell’Inter nasce da un suo slalom tra tre maglie azzurre. In generale convince e ferma un contropiede di Gabbiadini: lo stadio al cambio applaude… e non succede sempre. Ammonito, salta Genoa-Inter 6.5
PERISIC Va bene, poteva far gol: quel tuffo di testa su assist di Brozovic si poteva mettere in porta. La partita però è concreta, difensiva come quella dell’Inter: solo 28 passaggi ma 4 recuperi e presenza anche nel finale a sinistra. Hysaj non arriva mai a dare fastidio 6.5
JOVETIC Fase difensiva: a volte segue Jorginho con l’aria della guardia giurata annoiata, altre lo lascia. Fase offensiva: palla cinque stelle nell’azione del 2-0, un pallonetto salvato sulla linea, qualche tiro un po’ timido. San Siro, felice, applaude. 6.5
BIABIANY Venti minuti largo a destra, con Brozovic più centrale. Jonathan si limita a due passaggi ma l’Inter deve portare in porto il 2-0 e, in fondo, quello fa. 6
FELIPE MELO Pagella clonata da quella di Biabiany. Felipe tocca 5 palloni ma dà una mano in mezzo come chiesto da Mancini. 6
D'AMBROSIO Se cercate eleganza c’è sempre Federer però Danilo, anche senza un grande stile, fa il suo: due buone chiusure e Insigne sempre inoffensivo. Fatica giusto un po’, nemmeno troppo, su Mertens. 6
ICARDI Mettetegli una scritta sulla maglia: «nuoce gravemente alla salute delle difese». Prima palla, primo gol. Seconda palla, tocco per Brozovic. In omaggio, assist per Jovetic. 8
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