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PAGELLE: Icardi iradiddio, Joao Mario show. Di Burro? A squagliarsi sono le critiche

Daniele Mari

Le pagelle del direttore di Fcinter1908.it Daniele Mari su Empoli-Inter

HANDANOVIC 6,5: Sempre attento, compie due paratone proprio sul suo futuro compagno di squadra Federico Dimarco

D'AMBROSIO 6,5: Primo tempo di livello per l'esterno destro, ottimo in combinazione con Candreva sulla fascia destra. Nel secondo tempo frena come tutta la squadra ma contiene bene

MIRANDA 6,5: Copre spesso anche le sviste di un Murillo un po' confusionario. Stupendo un salvataggio in spaccata che nega il gol a Pucciarelli

MURILLO 5,5: Prima entrata, subito giallo. Troppa foga, troppa irruenza, che lo portano spesso a entrare in modo scomposto, come quando sbaglia l'intervento di testa e regala una chance all'Empoli

SANTON 6,5: Con un motorino come Perisic davanti diventa tutto inevitabilmente più facile. Non rischia la giocata ma se la cava bene anche in copertura

JOAO MARIO 7,5: Primo tempo di livello europeo, tanto per rimandare al successo col suo Portogallo. Fa un po' Cambiasso un po' Sneijder, recupera palla e lancia in modo superbo i compagni. Rallenta e rifiata un po' nella ripresa

MEDEL 6: Prestazione diligente. I compagni lo mettono in condizione di non dover andare a mille come contro la Juve

KONDOGBIA 6: La foto della sua esperienza all'Inter. Una cosa buona, una cosa negativa, una cosa buona, una cosa negativa. Ci resta male quando viene sostituito, dovrà metterci tanto del suo per tornare protagonista

CANDREVA 6,5: Tante cose, quasi tutte positive. Corre finché ne ha e regala cross a ripetizione in mezzo all'area. Non sempre precisi ma la difesa dell'Empoli va in affanno

ICARDI 8: Capocannoniere dopo 5 giornate, 6 gol, 4 di testa. Un'iradiddio. "Se lo meriterà verrà convocato", dice il ct argentino Bauza. Dichiarazione che fa sganasciare. Autentica macchina da gol

PERISIC 6,5: Quando accelera fa paura, impossibile da frenare e da fermare. Si fa valere bene anche in copertura

GNOUKOURI 6: Rivede il campo dopo un'eternità. Deve prendere confidenza

EDER, MELO SV

DE BOER 7,5: Serviva la prova del nove dopo l'exploit contro la Juventus. La squadra parte fortissimo, in 25 minuti crea un'infinità di palle gol. Sembra davvero che abbia convinto il gruppo che il suo è il progetto giusto per ritornare in alto. E' il suo primo, enorme successo. Di Burro? A squagliarsi, per ora, sono le critiche feroci dopo neanche un mese di lavoro.