Le parole dell'ex portiere nerazzurro intervistato dalla Gazzetta dello Sport sul duello scudetto
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Gianluca Pagliuca ha parlato della lotta scudetto tra Inter e Juve e della gara dei nerazzurri contro la Fiorentina. "Calma, il campionato in ogni caso non finirà questa settimana. E adesso l’Inter è dietro alla Juve perché deve recuperare una partita per gli impegni di Supercoppa".
Domani, a una settimana dallo scontro diretto di San Siro, l’Inter potrebbe scendere in campo al Franchi a meno 4 dalla Juve e senza gli squalificati Barella e Calhanoglu. Sensazioni?
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«L’assenza di Calhanoglu, uno dei migliori centrocampisti europei, può pesare. Ma al posto di Barella giocherà comunque Frattesi, un altro Nazionale. Questo turno di campionato e il prossimo saranno importanti, ma non determinanti: Juve e Inter in ogni caso duelleranno fino a maggio».
Adesso i bianconeri sono virtualmente in testa, ma Allegri continua a dire che l’Inter è la più forte e la favorita per lo scudetto...
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«È una sfida 50 e 50 perché l’Inter magari ha una rosa più larga e di qualità, però è in corsa anche per la Champions. E le energie nervose che spendi per affrontare l’Atletico Madrid non sono le stesse di una semifinale di Coppa Italia. La squadra di Inzaghi ha dimostrato di essere molto forte, ma sicuramente avere la Juve lì un po’ disturba... Mi immagino una lotta snervante fino alla fine».
Il valore aggiunto dell’Inter nella lotta scudetto?
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«Lautaro. L’argentino ha segnato tanto e speriamo continui con questo ritmo fino a maggio. È un top, un trascinatore. E io resto convinto che, piuttosto che puntare a subire un gol in meno, sia meglio segnare molto e avere un bomber come lui».