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L’Inter ed in particolare Mancini, sono alle prese, anche, con l’involuzione di Palacio.Per far capire il momento negativo della punta argentina, basta guardare i dati di un anno fa: dopo 13 gare più un po’ di Coppa Italia, Rodrigo Palacio era già ai limiti della doppia cifra: 7 gol in campionato più 2 contro il Cittadella. Nove. Un anno dopo, oggi, El Trenza — capocannoniere interista degli ultimi due anni — è ancora sulla linea di partenza: zero gol. Sia chiaro, sul suo impegno nulla da dire, ma il gol manca ormai da 7 mesi: doppietta alla Lazio lo scorso 10 maggio. Ma cosa ha bloccato Rodrigo? Il tutto porta ai mondiali brasiliani, dove l’argentino ha giocato con una caviglia malconcia ma è chiaro che il tecnico nerazzurro deve cercare di recuperarlo anche perché, per le sue caratteristiche è fondamentale per l’Inter prova ne sia il fatto che alla nona giornata dello scorso campionato, Don Rodrigo aveva già realizzato 6 gol e gli statistici raccontavano di come 10 dei 18 punti di quel momento fossero nati tutti dai suoi magici piedi. Oggi quel Trenza non c’è. E il problema è che non c’è – non sta bene – la sua caviglia sinistra: Palacio s’infortunò nell’amichevole prima dell’inizio del Mondiale, alcune infiltrazioni gli permisero di scendere in campo con l’Argentina, poi la cavalcata, quel gol sbagliato, le ferie e l’arrivo nel ritiro dell’Inter con l’articolazione grossa così.
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