Pari con il Toro, a tradire è stata la difesa. Perisic ci ha provato. Candreva col gol…

L'analisi della gara dell'Olimpico fatta attraverso i numeri OPTA

“Per noi è come una sconfitta”. Antonio Candreva, dopo la partita con il Torino, era molto dispiaciuto nonostante il gol segnato: troppe occasioni sciupate (Perisic è arrivato al tiro più dei suoi compagni, sei tiri, ma nessuno nello specchio della porta). Il giocatore ex Lazio ha avuto qualche difficoltà in alcune gare, ma con la rete di ieri ha segnato ben 43 gol negli ultimi cinque campionati, ha fatto quindi meglio di ogni centrocampista di Serie A.

LA MARCIA - Nelle ultime sei partite di campionato sono arrivate quattro vittorie, una sconfitta e un pari che è dovuto anche alla mancanza di attenzione in difesa. Non arrivava più di un gol in una partita dal due dicembre scorso ed è un campanello d’allarme per Pioli che durante la pausa – con i giocatori che resteranno alla Pinetina – lavorerà ancora su questo, con l’aiuto di Samuel che da diverso tempo assiste il mister nella fase difensiva.

CHI PARTE E CHI RESTA - Partirà con la sua Nazionale anche Medel che si è fatto male ed è stato costretto ad uscire: risentimento muscolare per il cileno, dovrebbe essere smaltito in pochi giorni e potrà quindi essere presente nella gara contro l’Argentina di Messi. Icardi resterà alla Pinetina e con lui ci sarà anche un altro compagno e connazionale, Ansaldi: ieri per lui è arrivato il primo assist vincente della stagione per la felicità di chi lo ha schierato al fantacalcio.

KONDOGBIA – Si sarà sicuramente pentito chi lo ha ceduto nell’asta di riparazione. Con Pioli il francese è diventato un altro giocatore rispetto a quello che si era visto prima dell’arrivo del mister. Ha segnato con il Torino il suo secondo gol nel campionato italiano e il primo gol lo aveva segnato sempre al Toro nel novembre 2015 ed è stato il migliore in campo nel recupero dei palloni: undici in tutto.

(Fonte: OPTA - inter.it)