La Gazzetta dello Sport analizza le dichiarazioni rilasciate dal difensore al termine di Genoa-Inter
Quando parla non è mai banale Francesco Acerbi. Al termine di Genoa-Inter, il difensore nerazzurro ha voluto sottolineare un concetto molto chiaro ma che ancora in tanti non hanno ancora compreso. "Dicono che siamo i più forti, ma guardate quelli che sono andati via: erano fortissimi. Dicono che dobbiamo stravincere il campionato, ma la Juventus ha speso 200 milioni per Vlahovic, Chiesa e Bremer, mentre noi abbiamo preso parametri zero. Proviamo a essere un po’ equilibrati nei giudizi".
La Gazzetta dello Sport analizza così le parole del giocatore: "Un messaggio inequivocabile e non è neppure troppo difficile capire chi fosse il principale destinatario di queste parole. Rileggendo l'Acerbi-pensiero, il primo aspetto da analizzare è quello legato al ruolo di favorita del campionato. Marotta e Allegri continuano a "rimpallarselo" praticamente da inizio stagione. Lautaro qualche settimana fa aveva dribblato l'argomento. Acerbi, invece, la Juve non se l'è dimenticata e anzi ha focalizzato sulla Signora il suo discorso. Le parole del centrale ex Lazio hanno come obiettivo quello di mettere pressione ai bianconeri in vista del confronto con Mourinho e hanno rimarcato non il mercato low cost della scorsa estate della Signora, ma quello sontuoso delle precedenti finestre. Ecco perché, secondo Acerbi, Allegri (mai citato) non può nascondersi e parlare solo di quarto posto come obiettivo".