Pastore-Inter, il giocatore e l’agente spingono per il trasferimento. Ma Suning avverte…

La trattativa per il ritorno del Flaco in Italia è a un punto fermo. L'unico sbocco è uno scambio con Joao Mario

I numeri e le prestazioni dell'Inter stanno facendo sognare i tifosi in questa stagione, ma per tenere vive le speranze dei tifosi e l'obiettivo Champions del club, ci si aspetta anche un intervento sul mercato a gennaio. La squadra di Spalletti ha qualità per rimanere in alto, ma incrementare la rosa sarebbe fondamentale sia per un discorso numerico che tattico. I segnali in arrivo da Nanchino però non sono mutati rispetto a qualche settimana fa. Si continuerà con l’autofinanziamento e quindi niente spese di spessore per irrobustire una rosa che conta 22 elementi (Zinho Vanheusden fuori causa fino a marzo).

Il nome di Javier Pastore, per esempio, sarebbe da tenere in considerazione solo di fronte alla possibilità di costruire uno scambio con Parigi. L’unico giocatore che potrebbe interessare ai francesi sarebbe Joao Mario. L’avvicinamento, più mediatico, di Pastore alla Milano nerazzurra è dettato dalla volontà del giocatore di lasciare la capitale francese. Marcelo Simonian, il suo agente, sta allacciando rapporti sempre più frequenti con il mondo interista. Ma passi avanti concreti non ve ne sono ed è difficile ve ne saranno se non si riuscirà a costruire l’architettura dell’affare in maniera economicamente accettabile per tutti. Pastore ha giocato da titolare solo 4 volte in campionato quest’anno e il poco spazio è il suo pallino fisso. Da qui certe dichiarazioni e la spinta del suo agente.

(La Gazzetta dello Sport)