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Continua a tener banco in casa Inter la trattativa con il PSG per Javier Pastore. L'esperto di mercato Alfredo Pedullà ha espresso la sua opinione in merito all'affare, nonostante le parole di Ausilio e L'apertura è netta da parte di PSG, giocatore e Inter. Se non dovesse arrivare Pastore all'Inter ci sarebbe da discutere sulla grande potenza di Suning. Le dichiarazioni di Ausilio e Sabatini sono condivisibili per due motivi: non possono regalare soldi e trattative che magari non si concretizzano, e non puoi parlare con il PSG che magari ascolta. Io mantengo ancora uno spiraglio, ma Suning deve dimostrare di essere da Inter. Alla luce delle dichiarazioni la probabilità è 10%, ma io vado oltre le dichiarazioni e una porta la teniamo aperta fino all'ultimo. Simonian è venuto qui per impostare una trattativa, mandato dal PSG: devi chiuderla subito, altrimenti non è all'altezza di Suning, soprattutto a livello d'immafgine. Se l'Inter non fa Pastore, cerca di fare un centrocampista con prestito con diritto di riscatto. Attualmente c'è pessimismo, ma il pessimismo al 29 gennaio vale come il due di bastoni quando regna denari: è una partita che va ancora giocata. Vuoi mettere portare Pastore il 31 pomeriggio?".
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