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Patrik Schick sarà il nome caldo di mercato in questi ultimi giorni di agosto. Alfredo Pedullà aggiorna la situazione, con la sfida in corso tra Inter e Roma:
ROMA - "La posizione della Roma: nel pomeriggio c’è stato un contatto telefonico tra Monchi e Pradè, solo uno scambio di battute. E la volontà di vedersi tra lunedì e martedì per capire bene la situazione. La Roma non ha ancora fatto un’offerta alla Samp, nei giorni scorsi c’era stato un incontro segreto tra Baldissoni e il club di Ferrero soltanto per capire la posizione di Schick. E Schick aveva ribadito di volere l’Inter e di aspettare l’Inter, respingendo qualsiasi altra proposta. Questa sortita della Roma, che ha fissato l’incontro e che confida in un ulteriore stand-by nerazzurro, dovrebbe avere il potere di mettere fretta alla stessa Inter.
INTER - "Per una questione di liquidità che non c’è l’Inter vorrebbe chiudere in prestito, di sicuro con obbligo e non con un semplice diritto di riscatto, procrastinando il pagamento, ma garantendo la Samp. Il vantaggio accumulato, anche con il consenso di Schick che ha detto no alle altre proposte, deve ora essere accompagnato dai fatti. E l’Inter ha il dovere di muoversi già da lunedì per non perdere l’autobus. La Roma ha i soldi per chiudere, gli stessi soldi che aveva preventivato per Mahrez. E spera che altri due o tre giorni di attesa dell’Inter possano mettere Schick nella condizione di valutare altre proposte e quindi di cambiare atteggiamento. I primi giorni della prossima settimana saranno decisivi: dall’incontro Roma-Samp tra lunedì e martedì alla necessità dell’Inter di accelerare per non fare in modo che il chiaro vantaggio accumulato non diventi un ipotetico sorpasso"
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